Vivere in ambienti salubri grazie al ricambio automatico dell’aria
Premettiamo che, mediamente, la qualità dell’aria presente all’interno dei locali ad uso abitativo (e uffici) è ben peggiore di quella esterna. Si tratta d’impianti che permettono di ricambiare l’aria viziata presente negli ambienti con aria prelevata dall’esterno, recuperando (in inverno) il calore presente nell’espulsa.
I componenti principali sono la macchina VMC vera e propria, i canali per l’immissione dell’aria di rinnovo, quelli d’estrazione dell’aria esausta e le corrispondenti bocchette che costituiscono le unità terminali.
Esistono anche modelli di VMC che sono dotati di deumidificatore a bordo macchina e/o di batterie integrative. Tali prodotti vengono tipicamente utilizzati in abbinamento a impianti radianti di raffrescamento a pavimento o a soffitto.
I vantaggi derivanti dall’installazione di tali sistemi risiedono nel fatto di poter vivere in ambienti decisamente più salubri e nel risparmio energetico (in inverno). Il recupero d’energia è dovuto al fatto che nelle VMC è presente uno scambiatore di calore; quest’ultimo fa cedere l’energia termica presente nell’aria estratta (calda) a quella immessa (fredda). Sottolineiamo che un impianto VMC al servizio di una civile abitazione è progettato per funzionare 24 ore al giorno; pertanto, garantisce una continuità nel ricambio dell’aria neanche lontanamente paragonabile a quella ottenibile semplicemente spalancando le finestre. Il consumo elettrico è marginale rispetto ai benefici e al risparmio d’energia termica che l’apparato garantisce.
(didascalia foto: 1 ripresa aria macchina- 2 espulsione aria macchina- 3 immissione aria in ambienti nobili- 4 aspirazione aria in ambienti umidi- 5 ricircolo)
Nel caso non fosse possibile o fosse possibile ma troppo oneroso realizzare un impianto centralizzato, proponiamo dei sistemi costituiti da singole macchine VMC, dette per l’appunto puntuali, da installarsi direttamente sulle pareti perimetrali esterne mediante un foro sulla struttura muraria.
Tali prodotti funzionano alternando l’espulsione dell’aria dall’ambiente in cui sono installati, con l’immissione di quella esterna verso l’ambiente stesso. Sono anch’essi dotati di scambiatore di calore. Per motivi legati alle modalità di funzionamento appena descritte, non vengono installati nei servizi igienico-sanitari e nelle cucine